I materiali PBR (Physical Based Rendering) sono indubbiamente una evoluzione che ha fatto bene al mondo dei videogiochi (soprattutto AAA) e stanno prendendo piede sempre più anche in ambiti non prettamente videoludici (si pensi ai configuratori 3D per prodotti online oppure simulazioni nel web o strumenti di marketing per le reti vendite).
E’ possibile trovare moltissime risorse gratuite (e non) che offrono materiali PBR già pronti, ad esempio freepbr.com oppure sharetextures.com
Qualora invece si volesse creare da zero tali materiali è necessario disporre di diverse textures (mappe) che ne definiscono il comportamento. Le principali sono:
- Diffuse Map
- Normal Map
- Height Map
- Metallic Map
- Smoothness Map
- Edge Map
- Ambient Occlusion Map (AO)
In nostro aiuto viene un semplice ma potentissimo software gratuito chiamato Materialize (usato anche per lo sviluppo dei materiali di Uncharted). E possibile scaricarlo qui per Windows.
La potenzialità di questo software è che si può partire da una semplice Diffuse Map (o Albedo o Color) e generare le restanti attraverso l’impostazione di diversi parametri. Inoltre è possibile rendere le mappe di tipo “seamless” cioè replicabili su due assi UV (x,y) in modo da utilizzarle su superfici ampie, funzionalità indubbiamente indispensabile.
Qui sotto un video esplicativo delle funzionalità del software Materialize. Potete trovare molti altri tutorial su Youtube che ne spiegano le potenzialità.
Materialize inoltre propone un pacchetto di shaders per Unity e Unreal Engine già preimpostati per divertirsi a modificare i parametri direttamente dentro il motore.